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Dopo la sbornia di ieri sera al saloon di Cody, epica e da segnare sul diario, la sveglia è stata veramente complicata!

Il nostro motel aveva una sala colma di animali imbalsamati di notevole spessore!

Rimontiamo il serbatoio di Mauro che ieri sera avevo laminato con della resina e speriamo che tenga qualche viaggio ancora… io verifico che la tanica seprata del riscaldatore funzioni a dovere e poi si riesce a partire per il museo di Buffalo Bill.

Oltre all’ala a lui dedicata c’è il più completo museo delle armi al mondo. È veramente ben fatto e di interesse particolare per gli appassionati.

Riprendendo la strada verso est speriamo di arrivare oltre le montagne rocciose il prima possibile cercando di evitare delle quote troppo alte.

Il meteo adesso diventa un po’ la priorità da seguire: non c’è dubbio che il tempo si guasterà ma non capisco quanto sarà complicato per potersi muovere in sicurezza e senza beccare troppo freddo.

Il cielo è ormai coperto da un po’ di tutto, vento in quota c’è ed è forte, per il momento non freddissimo.

Riusciamo a macinare circa 300 miglia, ci portiamo a ridosso della città di Gilette dove potrei avere la possibilità di recuperare un’antenna per il CB della Fenice.

Giriamo un po’, troviamo il tutto e anche un camp dove possiamo cucinare in una zona calda e tranquilla.

Riesco a montare i pezzi e mettere la copertura alla tenda: domani la probabilità di pioggia mista neve è concreta e non voglio bagnare tutto.

La notte tuttosommato non è fredda e andiamo benissimo anche con il casino della strada li vicino. Riesco a sentire benissimo, pero’, il treno enorme e lugo che trasporta carbone da qualche parte, sicuramente una centrale termica.

Nei giorni successivi avremo una settimana sicuramente fredda… con massime non più di 7-8 gradi.

Domani si continuerà verso est, Mount Rushmore e Devil Tower.

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